mercoledì 24 agosto 2016

Il mare nasconde le stelle - Francesca Barra


"I loro gesti sembravano automatici. Come se fossero abituati a farli. Come se fossero allenati a non dare troppa confidenza, a non farsi impietosire troppo. Ma pronti ad accogliere a modo loro, senza sentimentalismi."


TITOLO: Il mare nasconde le stelle
AUTORE: Francesca Barra
EDITORE: Garzanti
ANNO: 2016
TRAMA: Il mare sembra una distesa infinita. Remon ha quattordici anni e da giorni è su una barca, infreddolito ed affamato. Il rumore della paura è assordante in quel silenzio. Ma Remon non si sente solo. Guarda il cielo e affida alle stelle la cosa più importante per lui: il suo sogno di libertà. Non sa dove è diretto. Sa bene da cosa sta fuggendo. Dal suo paese, l'Egitto. Dall'odio e dalla intolleranza che hanno cambiato la sua vita all'improvviso. Perché Remon è cristiano e non è più libero di giocare per le strade, di andare a scuola, di pregare Dio. È stato costretto a scappare senza dire addio alla sua famiglia. Nei suoi occhi, troppo piccoli per aver visto già tanto dolore, rivede i momenti felici con loro: gli abbracci di sua madre, le chiacchiere con suo padre, le risa con suo fratello. Tutto ora appare così lontano. Ora che il suo viaggio è finito e una terra sconosciuta lo accoglie: l'Italia. Remon non si aspetta più nulla dal futuro. Eppure i miracoli possono accadere. Perché basta poco per sentirsi di nuovo a casa. Basta l'affetto di amici inaspettati. Basta l'appoggio di insegnanti che credono in te. Basta l'impegno e la passione per lo studio. Remon giorno dopo giorno ritrova la speranza e il coraggio di sorridere ancora. Senza dimenticare il passato. Senza dimenticare da dove viene. Ma forte di una nuova scoperta: a volte anche dal mare si può volare.

Dopo il grande successo di Verrà il vento e ti parlerà di me, Francesca Barra torna con una storia toccante e unica. La storia vera di un ragazzo scappato dalla violenza del suo paese con una valigia piena di sogni. La storia di una comunità che fa della tolleranza la sua bandiera. Una storia che insegna a non dare nulla per scontato. A lasciare aperto il cuore a chi ci sembra diverso da noi. Perché non c'è ricchezza più grande. Perché questo è l'unico modo per sconfiggere la paura ed essere davvero liberi. 

VOTO: ★  ★  ★  ★  ★  


COSA NE PENSO?
Sogni. Ecco il motore, la benzina che muove Remon dal suo paese verso l'Italia. La paura di morire, di fare un viaggio del genere da solo a 14 anni, di poter non rivedere più la sua famiglia, di non avere nulla con sè, viene annullata dalla sua immensa voglia e desiderio di avere di meglio nella sua vita. Anche se il percorso è lungo e lui pensa più volte di non farcela, si fa guidare dalla preghiera, dalla fede, la quale lo porta a credere e sperare sempre di poter riavere indietro un briciolo di felicità.
Troppo spesso nel 2016 ormai guardiamo i telegiornali senza più emozioni...quasi con distacco, ma ciò è sbagliato. Quando per giorni e giorni ci sono stati barconi di migranti arrivati sulle coste siciliane quasi quasi la notizia ci dava fastidio, il primo pensiero era "e ora dove li mettono? non abbiamo più spazio!", ma queste persone non sono numeri nè oggetti. Sono uomini come noi che ne hanno passate davvero tante e che possono arricchirci se solo ascoltassimo le loro storie ("Quando cominci a essere non solo un numero, ma anche una storia che si ascolta e si cerca di comprendere"). Ed è proprio quello che ha fatto Remon. Mi ha arricchito e mi ha aperto gli occhi su una condizione che mi riguarda da vicino visto che sono anche io un cittadino italiano.
E' una lettura davvero piacevole che si può fare anche in 24 ore, ma che vi lascerà sicuramente un segno e una riflessione da cui non potrete sfuggire!


"Erano abiti usati, donati al centro, più che dignitosi anche perchè puliti. Non ricordo se fossero belli o no. Non distinguevo più ciò che era bello o brutto ma solo ciò che serviva."


Francesca Barra è una giornalista professionista. Lavora in televisione per La7, Sky, Rai e Mediaset. Ha condotto su Radio1 Rai "La bellezza contro le mafie", ha collaborato con "Sette" e "L'Unità". 

Nessun commento:

Posta un commento